Pressoterapia ad infrarossi: cos’è?
La pressoterapia ad infrarossi è un trattamento estetico non invasivo e non doloroso, che vede la combinazione di due elementi: la pressione fisica, ovvero un massaggio, e l’azione riscaldante degli infrarossi. Il massaggio viene attuato tramite l’impiego di elementi pneumo distensivi, contenuti in speciali terminali di forma anatomica (piedi, gambaletti, braccia, fasce addominali lombari), i quali vengono applicati direttamente agli arti. Ad esso si abbina l’effetto riscaldante del sistema ad infrarossi F.I.R.
L’effetto della pressoterapia è simile a quello di un massaggio linfatico manuale, ha una durata di 30 minuti e si basa su un’azione fisica che agisce sulla circolazione venosa. Questa metodologia è di facile associazione ad altri trattamenti eseguiti in contemporanea, per aumentarne gli effetti, o singolarmente.
Pressoterapia ad infrarossi: quali benefici comporta
La pressoterapia ad infrarossi lavora sul sistema circolatorio venoso e linfatico, rendendoli più efficienti e migliorando di conseguenza gli inestetismi estetici più frequenti: cellulite, adiposità localizzata, ritenzione di liquidi. La sequenza pressoria favorisce l’entrata del liquido interstiziale nei vasi linfatici e nell’albero circolatorio, attivandone e stimolandone il naturale percorso.
Il sistema a infrarossi F.I.R. (Far Infrared Ray), invece, utilizzato in abbinamento al massaggio linfatico, consente di distendere e rassodare la massa muscolare a scapito di quella adiposa, che viene invece ridotta, grazie ad un effetto riscaldante; migliora inoltre il metabolismo e la conseguente capacità dei muscoli di sfruttare l’adipe come fonte di energia, favorendo il microcircolo.
Non si tratta semplicemente di un trattamento estetico non invasivo e indolore, ma di una vera e propria coccola: la sensazione di star ricevendo un massaggio riscaldato rilascerà una sensazione di relax e benessere che proseguirà durante il resto delle attività quotidiane.

Pressoterapia ad infrarossi: a chi si rivolge e controindicazioni
Questo trattamento è consigliato a coloro che soffrono di gambe gonfie e dolenti, vene pronunciate, stasi venose e linfatiche dovute a diverse cause (di tipo congenito, secondario o a condizioni di lavoro, come lo stare molto spesso fermi ed in piedi), alla gravidanza, al progressivo formarsi della cellulite e ad altre sintomatologie che provocano uno stato di malessere e/o inefficienza dell’arto. Si rivela inoltre un ottimo alleato per combattere l’adiposità localizzata, una lassità tissutale e muscolare o la ritenzione idrica.
La pressoterapia ad infratrossi non ha alcun tipo di controindicazione, ma non può essere svolta da tutti: è infatti sconsigliata alle donne in gravidanza, a chi soffre di insufficienza renale o epatica, di gravi cardiopatie, epilessia, tromboflebite attiva, ai portatori di pacemaker, a chi abbia lesioni della cute in sede di applicazione, per chi soffre di vene varicose e diabete. In questi casi è opportuno rivolgersi al medico curante per una valutazione accurata.
