Il trattamento con Cryoliposculpt: cos’è?
La criolipolisi ad oggi rappresenta una valida alternativa alla liposuzione, una tecnica di medicina estetica non invasiva per il rimodellamento corporeo. Il team di Biotec Italia Medical ha brevettato Cryoliposculpt, un innovativo dispositivo che si distingue dalle altre tecnologie presenti sul mercato per le sue elevate prestazioni.
Ma in cosa consiste questo trattamento? La criolipolisi si basa su di un principio termico secondo il quale il grasso si riduce quando viene “congelato”. Le cellule adipose che si trovano nel tessuto sottocutaneo, infatti, essendo sensibili al raffreddamento, durante questo trattamento vengono sottoposte ad un processo di cristallizzazione al quale segue un disfacimento lento, graduale e spontaneo nel corso di 2-8 settimane. Tale trattamento, non essendo invasivo, permette di riprendere le attività quotidiane immediatamente, senza la necessità di tempi di recupero.
L’innovazione di Cryoliposcult rispetto agli altri macchinari che sfruttano la criolipolisi è nel modo in cui operano i manipoli, poiché evitano l’avvenire di qualsiasi complicanza o effetto indesiderato sul paziente. Infatti, nonostante la temperatura molto bassa raggiunta, -10 C°, e mantenuta costante durante i 50 minuti di trattamento, viene preservata la vascolarizzazione e la tonicità dei tessuti della zona trattata, nonché le strutture cellulari e la loro funzionalità.

Come funziona Cryoliposcult: il segreto della “crioliposcultura”
Come abbiamo detto prima, Cryoliposculpt preserva l’integrità dei tessuti e delle strutture cellulari. Tutto ciò è possibile grazie all’azione sinergica del vacuum micropulsato e delle millicorrenti. Nello specifico:
- l’aspirazione attiva VACUPULSE® – la cui intensità è modulabile rispetto alla resistenza meccanica dei tessuti da trattare – è caratterizzata da brevissime fasi di rilascio. Essa consente la mobilitazione costante del tessuto per eliminare il rischio di danni vascolari o atrofia della microcircolazione: si assicura così il non presentarsi dell’indesiderato “blocco di ghiaccio” per un immediato processo di “restitutio ad integrum”.
- le millicorrenti COOLFREQUENCY®, che sono impulsi elettrici ad alta intensità di durata brevissima che non contrastano l’azione del freddo, concorrono alla biostimolazione della plica con conseguente effetto tightening e migliorano la texture cutanea.

Zone da trattare e controindicazioni
Le zone da trattare tramite Cryoliposculpt sono addome, braccia, fianchi, gambe, ginocchia, schiena, culotte de cheval e doppio mento. Dopo essersi sottoposti al trattamento di criolipolisi è consigliabile bere molta acqua durante le settimane successive alla seduta. Il trattamento non presenta effetti collaterali, se non qualche lieve arrossamento, possibili sensazioni di formicolio o di prurito, destinati a durare al massimo una settimana.
Per quanto riguarda le controindicazioni invece, l’utilizzo di Cryoliposculpt non è indicato alle donne in gravidanza e in allattamento ed è sconsigliato ai pazienti che soffrono di patologie epatiche, poiché il processo di smaltimento dell’adipe richiede il normale funzionamento da parte del fegato.